La sezione dedicata alla Fisica Generale, Storia e Didattica è stata molto ricca di contributi interessanti che sicuramente hanno dato la possibilità ai congressisti di arricchirsi e di trovare nuovi spunti per le loro ricerche e per la loro azione didattica. Una delle novità nel laboratorio didattico è stato sicuramente l’uso di del software open-source Tracker, del quale si è avuta la possibilità di valutare l’enorme potenzialità e versatilità, sia in ambito prettamente sperimentale che in quello didattico. Anche la fisica del karate ha dato il suo contributo al Congresso nell’uso del software open-source Tracker, con il quale si è messo in evidenza come lo si possa usare con molta efficacia in un ambito decisamente diverso dagli usuali apparati sperimentali presenti nei laboratori didattici.
La comunicazione presentata dal prof. Gianino e firmata anche dal M° Giannì e dalla prof.ssa Immé (che potete scaricare in formato PDF cliccando nell’immagine qui a fianco) ha suscitato molto l’iteresse e la curiosità dei presenti sia per l’originalità del lavoro svolto con Tracker e sia per l’innovativo approccio didattico della fisica studiando, con il quale si sperimenta la percezione delle grandezze e delle leggi della fisica con il proprio corpo. Il corpo umano che, grazie al suo sistema complesso di sensori diviene strumento di indagine e laboratotio di fisica. Gli studenti che hanno frequentato il corso hanno avuto l’opportunità, unica nel suo genere, di affrontare un percorso completo, dove oltre che sentire, vedere, operare in prima persona acquisendo dati e analizzandoli, come potrebbero fare in un corso di fisica sperimentale, hanno avuto la possibilità di percepire le grandezze e le leggi della fisica applicandole con congnizionenel,etecniche di karate. L’aspetto ludico e divertente di molte attività, originali e inventate dagli autori per questa attivtà, impiegate nle processo di insegnamento-apprendimento e il diretto coinvolgimento degli studenti ha giocato un ruolo fondamentale nel successo di questa iniziativa sia come processo di apprendimento e sia come di oprientamento. Il seguente video può dare un’idea di come gli studenti abbiano operato la modellizazione di alcune tecniche di Karate, tramite l’uso di Tracker.
(esempio di modellizazione con Tracker svolto dagli studenti)