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 Anche quest’anno il prof. Gianino e il M° Giannì hanno partecipato, con il laboratorio sulla “Fisica del Karate”, ai lavori della settimana della cultura scientifica e tecnologica dell’Università di Catania, giunta alla XXII edizione. La fisica del karate è un’attività, ormai consolidata, che si svolge grazie alla collaborazione fra il Liceo Scientifico “E. Fermi” di Ragusa, il Dojo Karate-do Shotokan di Ragusa e Scicli e il Dipartimento di Fisica e Astronomia di Catania. |
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| I visitatori hanno avuto la possibilità di percepire le grandezze e le leggi della fisica svolgendo esperimenti che coinvolgevano il proprio corpo, come ad esempio verificare l’efficacia di una leva al variare della posizione del fulcro, la differenza pratica fra la massa e il peso, l’equilibrio e il baricentro, muoversi a velocità costante o con accelerazione costante ed infine il ruolo della pressione. Quest’ultima sperimentazione comprendeva anche una esperienza di fachirismo, gli intervenuti hanno avuto la possibilità di capire che distendersi su un tappeto di 1600 chiodi non è un’azione paranormale o realizzabile solo se si hanno particolari capacità, ma una semplice operazione alla portata di tutti e perfettamente spiegabile con le leggi della fisica. La fisica spiega i fenomeni naturali e cerca di capire le leggi che regolano tutto ciò che esiste, tutto quello che facciamo quotidianamente trova una spiegazione fisica, questo è uno degli obiettivi del progetto “La Fisica del Karate”, mostrando come il movimento del corpo, quando si pratica un’arte marziale, sia completamente spiegabile con le leggi della fisica che tra l’altro, aiutano il karateka ad ottimizzare le sua azioni rendendole più efficaci. |
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