NOTTE DEI RICERCATORI – (Catania, 26-27/9/2008)

La Cittadella Universitaria venerdì 26 notte ha aperto i battenti al pubblico in occasione dell’evento europeo “La notte dei ricercatori” e migliaia di visitatori hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino il mondo della ricerca. Tantissime le iniziative: stand, mostre, conferenze, escursioni, giochi, esibizioni, … tutte finalizzate a far conoscere al cittadino comune il mondo della ricerca. L’evento ha avuto l’esito sperato, infatti, migliaia di visitatori hanno invaso il cuore pulsante dell’ateneo di Catania, che si sono immersi nell’affascinate mondo della scienza. Hanno scoperto che i ricercatori sono persone comuni che fanno cose speciali per il bene di tutti.

Uno spazio è stato dedicato anche alla scienza di tutti i giorni per aiutare a comprendere come i fatti quotidiani, molte volte non attenzionati perché rientrano in una routine naturale, siano interpretabili con le leggi della fisica.

Nello stand 29 l’I.I.S.S. “Q. Cataudella” di Scicli in collaborazione con il Dojo Shotokan Karate-do di Scicli e il Dipartimento di Fisica e Astronomia di Catania hanno presentato l’attività della Fisica del Karate.Il gruppo, formato dal Dirigente Scolastico Ignazio Inclimona, il prof. Concetto Gianino, il M° Antonino Giannì, la cintura nera Claudio Arrabito e lo studente Andrea Cannella, ha mostrato l’attività didattica sperimentale dello studio delle leggi della fisica applicate nelle tecniche di karate.

Le spiegazioni del prof. Gianino e la contemporanea esibizione da parte del M° Giannì e la cintura nera Arrabito hanno suscitato grandissima curiosità nei visitatori, i quali hanno scoperto, molte volte provando in prima persona, come le leggi della fisica, che molte volte nei banchi di scuola vengono introdotte per spiegare sistemi ideali, poco vicine alla realtà quotidiana, siano anche i principi fondamentali con cui sono stati ottimizzati negli anni le tecniche di una disciplina marziale.

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